la condizione detentiva non è giuridicamente di ostacolo
alla presentazione della domanda amministrativa per la protezioen internazionale
ovvero a quella di rinnovo
del permesso di soggiorno, alla luce delle generali facoltà
accordate dall’art. 123 c.p.p., comma 1.
Tuttavia, si tratta di una procedura che non avviene in modo
automatico nel contesto intramurario e che prevede l’attivazione
in prima persona dello straniero detenuto.
A tal fine, egli potrà rivolgersi all’ufficio Matricola o all’ufficio
educatori, che forniranno l’apposito modulo da compilare e
firmare per la Questura.
È consigliabile sempre conservare una copia della richiesta,
così da poterla esibire in Questura una volta scarcerati,
al fine di dimostrare di essersi attivati per il rinnovo
del permesso mentre questo era ancora valido